complesso monumentale romano di via S. Ippolito (sito non identificato)

Isernia, post II a.C - ante II d.C

La creazione del nuovo complesso ospedaliero di Isernia nel 1984 consentì la messa in luce un complesso monumentale d'età romana in un'area già nota per la presenza di frammenti architettonici e di un'epigrafe murati in un edificio moderno (Viti 1982). Gli scavi della Soprintendenza evidenziarono, lungo la scarpata tagliata dalla strada, murature con paramento in opus mixtum (opera reticolata e laterizi), con muri perpendicolari innestati a intervalli, probabilmente con funzione portante, con, all'interno, una vasca lunga 20 m ca e ampia 2,80x2,90 m, con fondo intonacato e in parte innestato nella roccia sottostante, a cui risultava collegata un'altra vasca sopraelevata, di dimensioni minori. Fu inoltre individuato un vano con lato di fondo a esedra, paramenti murari in opus mixtum e banchine perimetrali su suspensurae di laterizi. Sulle pareti era impiantato un condotto e il pavimento presentava bacini incavati. Altre murature irregolari in cementizio all'estremità NE delimitavano piccoli vani a pianta quadrangolare contigui a quello descritto, di incerta funzione per l'impossibilità di indagare la struttura nella sua interezza, vista la presenza della strada d'accesso per l'ospedale. Tra gli ambienti furono individuate alcune sepolture a incinerazione entro anfora (di cui restano numerosi frammenti) e a inumazione in piena terra, tranne una deposizione infantile adagiata su frammenti laterizi nell'angolo di un vano quadrangolare, pavimentato con massetto di malta che presentava varie cavità. Le murature al limite N del complesso furono verosimilmente interessate da un episodio di violenta distruzione, essendo ricoperte da un conglomerato molto compatto di materiali di crollo frammisti a cenere e bruciato. Nel settore S dell'area indagata si è messo in luce il tracciato di un canale, con copertura di tegoloni posti di piatto e stretto condotto, orientato NW-SE, conservato per 15 m ca, tagliato dalla scarpata e conservato in maniera discontinua. Si conservano altri due muri paralleli, l'uno con facciavista a grossi blocchi squadrati, l'altro costruito con pietre di minori dimensioni e più regolare. All'estremità si innesta un altro muro perpendicolare che delimita uno spazio aperto, al limite del quale corre il canale descritto. Tali muri sono pertinenti ad una più antica fase del complesso, databile in età tardo-repubblicana. La restante parte delle strutture è cronologicamente collocabile, per la tecnica edilizia, in età imperiale (tra l'età flavia e il II sec. d.C.)

  • OGGETTO sito non identificato
  • AMBITO CULTURALE Ambito Romano
  • LOCALIZZAZIONE Isernia (IS) - Molise , ITALIA
  • INDIRIZZO Via S. Ippolito, Isernia (IS)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • INTERPRETAZIONE Nonostante la parzialità delle indagini che rende incerta la lettura delle emergenze, la presenza di strutture a carattere idraulico consente di ipotizzare la pertinenza a un complesso termale o a un impianto relativo a un insediamento rustico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108104
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA relazione (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA planimetria catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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