sito 1: canalizzazione in loc. Pantano (infrastruttura idrica canale)
Nell’ambito delle attività di indagine archeologica effettuate in località Pantano è stato rinvenuto un lungo allineamento N/NO-S/SE di pietre calcaree e malta, con laterizi e ciottoli in affioramento a una quota di norma non superiore a -50 cm dal piano di campagna. L’allineamento è stato seguito per una lunghezza complessiva di 130 m e risultava in parte visibile da un’attenta analisi di foto satellitari. Dopo la pulizia manuale è stata evidenziata una struttura muraria con malta (58 cm di larghezza, orientamento N/NO-S/SE ) e, in asse, una conduttura idrica in terracotta ricoperta da laterizi bessali e frammenti di tegole disposti in piano, delimitata da spallette in ciottoli. E’ stato possibile documentare cinque livelli di costruzione, corrispondenti alle diverse fasi di cantiere (taglio di fondazione, allettamento in laterizio, copertura mediante bessali, chiusura della copertura mediante ciottoli, messa in opera di un filare in muratura).Tutta l’area oggetto di indagine ospita quindi, a una quota oscillante tra i 40 e i 60 cm di profondità, una struttura rettilinea orientata N/NO-S/SE estesa per circa 130 m di lunghezza, ma che prosegue in direzione N e S oltre l’area indagata
- OGGETTO infrastruttura idrica canale
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MISURE
Lunghezza: 130 m
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Pozzilli (IS) - Molise , ITALIA
- INDIRIZZO Via Atinense, Pozzilli (IS)
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE L’istallazione idrica messa in luce, il cui punto di captazione doveva collocarsi lungo un tratto dell’acquedotto romano che attraversa l’area pedemontana subito a N/NE del sito, non solo rappresenta un’importante testimonianza delle tecniche di costruzione antiche relative ad impianti idrici in ambito extraurbano e rurale, ma è altresì indizio della presenza di coevi nuclei insediativi negli immediati dintorni, con i quali il manufatto doveva intessere un rapporto diretto in termini di funzionalità. I dati planimetrici generali, mettendo in relazione la conduttura con la villa individuata nelle immediate vicinanze (sito 3, vedi), inducono ad interpretare il manufatto come opera di canalizzazione funzionale proprio alla villa in questione: la presenza di una vasca riscaldata, indiziante l’esistenza di un piccolo complesso termale, testimonia l’esigenza imprescindibile di opere di tale natura atte all’adduzione costante d’acqua
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108103-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0