Area archeologica di Piano San Giacomo (insediamento insediamento urbano)

Corfinio, post 200 a.C - ante 300 d.C

Si tratta del settore occidentale della città romana di Corfinium compreso tra due strade perpendicolari su cui si affacciano diverse costruzioni, strutturato sull'orientamento di via Popedio, prosecuzione urbana della via Valeria. L’abitato messo in luce risulta incentrato su un asse stradale con direzione nord-ovest/ sud-est (a) delimitato da crepidines porticate, su cui si immettevano altre due strade, tutte glareate. La prima, con orientamento nord-est/ sud-ovest (b) risulta innestarsi sul lato sud-ovest del precedente asse viario ed è affiancata da edifici con funzioni commerciali, assai danneggiati dalle arature del pianoro e conservati solo a livello di fondazione. L’altra via, probabilmente principale, si immette sul lato nord-est dell’altro asse viario (c), andando a delineare il lato occidentale di un isolato, comprendente almeno due edifici adiacenti. Dove sono le tabernae la strada risulta porticata. Gli altri due edifici rinvenuti sono di grandi dimensioni. Il primo è caratterizzato da ambienti mosaicati che si aprono su un ampio portico, del secondo si è individuato un complesso termale. Sono testimoniate, durante l'ultima fase di vita dell'area, occupazioni abusive della sede stradale da attribuirsi alla realizzazione di tettoie lignee con affaccio diretto sulla viabilità. Nell’area dove insiste la domus lo scavo ha messo in luce tracce di frequentazione protostorica: buche di palo e fosse scavate direttamente nel banco geologico e poi colmate da ceramica di età medio e tardo repubblicana

  • OGGETTO insediamento insediamento urbano
  • LOCALIZZAZIONE Corfinio (AQ) - Abruzzo , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Popedio/ Parco archeologico don Nicola Colella, Corfinio (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1985, durante i lavori per la realizzazione del metanodotto emersero, lungo il tracciato dell'opera, che correva parallelo alla strada, significativi resti di edifici pertinenti a vari fasi costruttive. Lo spunto ad indagini estensive fu offerto dalla possibilità di realizzare un parco archeologico delle emergenze monumentali della città romana di Corfinio. L'area archeologica di Piano San Giacomo s'inserì così nelle ricerche intraprese dalla Soprintendenza Archeologica dell'Abruzzo nell'ambito del progetto di valorizzazione del patrimonio archeologico promosso dal comune di Corfinio negli anni Ottanta del Novecento. L'area è stata messa in luce nel corso di tre campagne di scavo. La caratteristica emergente dallo studio dei reperti mobili è la presenza di forze economiche produttive di notevole significato nel panorama dell'Abruzzo romano, come attesta la produzione in loco di ceramica sigillata di buona qualità (documentata dal rinvenimento di matrici) e l'esistenza di botteghe di mosaicisti a cui si posso far risalire i mosaici dai caratteristici inserti di marmi pregiati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • INTERPRETAZIONE L’individuazione di una necropoli dove è l’attuale cimitero e l’assenza di tombe in età imperiale nella zona di Piano San Giacomo aveva già da tempo indotto gli studiosi a ritenere che l’area fosse stata interessata da un’espansione urbana collocabile tra la fine dell’età repubblicana e la prima età imperiale. Le indagini archeologiche hanno riportato in luce un intero quartiere dell’antica Corfinium, costeggiato dalla viabilità dell’epoca. S'individua una strutturazione per zone con differente funzionalità. Si tratta di un'area fittamente occupata da costruzioni non tutte coeve. Al di là delle tracce di frequentazione protostorica e di età medio repubblicana l'exscursus cronologico documentabile parte dal I sec. a.C. e giunge, attraverso rifacimenti e nuove costruzioni, fino al III-IV d.C., quando sembrerebbe esserci stata una forte ripresa economica (attestata da importanti rinvenimenti monetali) prima del successivo abbandono. Diversi rinvenimenti, in realtà, indicherebbero l'antropizzazione della zona già nel II secolo a.C. La destinazione d'uso del quartiere appare essenzialmente legata all'edilizia privata con la localizzazione, lungo l’asse viario principale, di impianti commerciali. Gli orientamenti non ortogonali dei tre assi viari indicono a credere che ci troviamo in una zona di cerniera dove l’impianto urbano nel suo accrescersi si trovò ad essere condizionato da strutture preesistenti
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300300992
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

LOCALIZZATO IN

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'