Letto funerario amphikephalos, ossia dotato di due testate( fulcra) dal profilo curvilineo, di un telaio rettangolare e di quattro gambe, la cui struttura lignea è stata riproposta anche nelle integrazioni del restauro moderno. Gli apici dei fulcra sono decorati anteriormente con protomi di mulo, realizzati a fusione a tutto tondo e i medaglioni, con busti di figure umane. Le teste equine, incoronate da tralci di edera e pampini, sono realisticamente volte di profilo, verso lo spettatore. Le gualdrappe sono sontuosamente decorate con la tecnica dell’agemina in rame e argento, l’una con semplice motivo a meandro in argento, l’altra con lo stesso meandro, inquadrato da una cornice a onde e triangoli, in rame e argento. I due busti dei medaglioni dei fulcra rappresentano rispettivamente un personaggio di età matura dalla barba fluente e dalla folta capigliatura, che potrebbe identificarsi con Ade, o con un’altra divinità legata alla sfera funeraria (Dioniso?), ..(segue in OSS)