Placchetta in lamina metallica di forma rettangolare con il lato posteriore completamente liscio e lato anteriore con incisione di S. Lorenzo barbato e S. Stefano imberbe raffigurati a mezzo busto e con i loro attributi: S. Lorenzo stauroforo sembra recare nella mano sinistra due rotoli, probabile allusione alle sacre scritture, mentre in basso campeggia la graticola, strumento del martirio; S. Lorenzo con le pietre, allusione alla lapidazione subita dal santo, ha in mano il libro dei vangeli. Sul bordo della placchetta si legge un'iscrizione latina: SIGNA MARTIRUM [LA]URE[NT]II ET STEFANI. La placchetta trova confronto con una molto simile e rinvenuta a Torcello insieme ad altre 21, raffigurante gli apostoli Pietro e Paolo e recante con i medesimi caratteri l'iscrizione SIGNA APOSTOLORUM PETRI ET PAULI. Sembra che tali piastrine fossero dei souvenirs per i pellegrini diffuse in quasi tutta l'Europa del Medioevo e che esistessero già prima del XIII sec.