thymiaterion

Chieti, 275 a.C - 200 a.C

Candelabro in bronzo con triskele umana con calcei su alte basette rettangolari. Nei cunei protomi satiresche con capigliatura a ciocche mosse, lineamenti marcati e orecchie appuntite. Su basetta circolare giovane nudo, stante, dalla cui testa sorge un fusto a spira con serpente avvinghiato e toro tra due anelli alla sommità. L'atleta è stante sulla gamba dx, mentre la sx, leggermente piegata è spostata all'indietro. L'anatomia del torso è appena accennata; dal petto alla gamba sx è incisa in verticale un'iscrizione etrusca: suthina. Il braccio sx scende lungo il corpo e stringe nella mano uno strigile, l'altro è flesso con il palmo appoggiato sull'anca. La testa è volta leggermente verso dx, i capelli si dispongono in ciocche regolari attorno alla fronte. Il fusto, segnato da incisioni a tortiglione, si eleva dalla testa ed è rastremato verso l'alto dove è fissata la coppa con l'orlo sporgente ad ovoli, inserita in un piattello quadrato con colombe agli angoli

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 275 a.C - 200 a.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'