Agli inizi del 1900, in contrada Santa Lucia di Nazzano, furono rinvenuti casualmente alcuni oggetti di bronzo pertinenti al corredo di una sepoltura; i materiali furono sequestrati e vennero effettuati scavi regolari. Nel poco terreno libero da coltivazioni fu portata alla luce solo una tomba a fossa con ricco corredo femminile. La tomba doveva far parte di un nucleo sepolcrale più vasto, andato perduto: lo dimostrano altri rinvenimenti nella zona, precedenti il 1911 e relativi a pochi oggetti sporadici ceduti dal sig. Nardoni al Museo Preistorico Etnografico L. Pigorini (inv. 71192-197: sei fuseruole d'impasto)