tumulo Torlonia (tomba)

Cerveteri, ca 320 a.C - ca 300 a.C

La tomba fu scoperta negli anni 40 del XIX secolo, ed è inclusa in una specie di grandioso tumulo, che dedicato forse a culti funerari, segnala al contempo l'esistenza della tomba sottostante, il cui ingresso si apre a quattro metri di profondità. Ad essa si giunge scendendo una scalinata praticata al centro del "cortile" antistante e con alcuni elementi intagliati nella crepidine del tumulo, coassiale all'intero sistema architettonico. Introduce alla tomba una sorta di piccolo atrio, ai cui lati si trovano due letti, con il tetto displuviato e il trave centrale perpendicolare all'asse dell'intera tomba. Si accede quindi alla grande camera sepolcrale, una sorta di corridoio lungo 8 metri e largo 2, conn le pareti e il soffitto displuviato a travi intonacati di bianco. Le pareti risultano articolate da tre ambienti per parte, speculari rettangolari (m 3,30 X 2,30) separati da setti che in facciata terminano con un pilastro tuscanico. Ognuno degli ambienti che non ha intonaco sulle pareti contiene tre letti biposto e un loculo sopraelevato: doveva contenere in totale 10 salme. La parete di fondo presenta un apparato scenografico così composto: ampia apertura centrale, delimitata da pilastri e aperture finestrate, immette in una cameretta rettangolare (m 3,50 X 1,90), con tetto piano circondato da una cornice modanata; il centro è occupato da un letto nuziale con le zampe a pilastrinofornito di base modanata e capitello di tipo ionico nella testata

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