Testa votiva

Religione romana: pratiche rituali: figura femminile, Palestrina, 399 - 300

Testa femminile velata, volto pieno, sopracciglie poco accennate, occhi alungati con palpebre ingrossate, bulbo rilevato, naso dritto, bocca socchusa, mento pronunciato. I capelli, divisi al centro, si raccolgono in bane gonfie desinentiin riccioli. Orecchio non distinguibile. La testa recancercine liscio. Sul collo vi una collana ad elementi globulari. Il vel sporge con ampio bordo

  • OGGETTO Testa votiva
  • MATERIA E TECNICA Argilla rosa con rari inclusi di mica, ferro, calcare e bru-
  • MISURE Altezza: 11.4
    Larghezza: 5.7
  • CLASSIFICAZIONE COROPLASTICA
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Mazionale Archeologico Prenestino
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Magazzino/ cassetta n. 1
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo schema iconografico riconducibile al tipo della dea Ilizia dello Herion alla foce del Sele (cfr. Langlotz in bibliografia). Inoltre confronabile con due antefisse, una a testa diAthena Kissaea (cfr. Panofka in biliografia) e l'altra a testa di Menade da Perugia (cfr. Andren in bibliogafia) conuna testa proveniente da Siracusa (cfr. Kekule Von Stratonitz inbibliografia) e con un busto di Armento (cfr. Kilmer inbibliografia)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Coroplastica / teste votive | 8131-8495-10673-11430
  • CONDIZIONE GIURIDICA Proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200401100
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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