Rilievo con due busti e iscrizione. A sinistra è un busto maschile, vestito di tunica e toga: la mano destra sporge dal sinus e con le dita piegate stringe un lembo della toga. Il volto è allungato e scarno, solcato da numerose rughe; i capelli sono cortissimi ed appiattiti sul capo. A destra un busto femminile, vestito di stola e palla che copre la spalla sinistra, e viene trattenuta dalle dita della mano sinistra. La testa ha un'acconciatura costituita da un piccolo rotolo di capelli al centro della fronte, mentre le bande laterali sono pettinate all'indietro e raccolte sulla nuca. Dietro al rotolo si scorge una piccola treccia che doveva girare attorno al capo; un lungo ricciolo scende sulla spalla destra. La datazione del rilievo, che è stata posta nel decennio 45-35 a. C. ma potrebbe venire abbassata sino all'età augustea grazie ad ulteriori osservazioni sulle pettinature di quest'ultimo periodo, in cui diviene caratteristica la ridotta dimensione del rotolo frontale, e la presenza del lungo ricciolo che parte dal nodo di capelli sulla nuca. Sotto al rilievo è un'iscrizione (CIL, VI 27101), di cui si vede ora soltanto la prima riga (il resto è coperto dalla cornice di stucco)