In contrada Valle Chifente, presso il terreno Antonini, nei pressi della scuola si rinvenne un tratto di pavimentazione a esagonette (diametro cm 8, lato cm 4.3, sezione tronco piramidale) su preparazione in cocciopesto. Dalla stessa zona sono stati raccolti numerosi frammenti fittili e ceramici (conservati, al momento della redazione del volume della Conta, nel deposito di Castel di Lama). La Conta riferisce inoltre la notizia della presenza di un condotto che da qui si inoltrava verso il colle; il condotto, già menzionato in una notizia del 1923, è stato però reinterrato e non vi è la possibilità di accertarne l'antichità. La medesima zona è indicata dall'archeoclub di Castel di Lama come quella di un insediamento romano con resti di opera reticolata e spicata