area di materiale mobile

Castelleone di Suasa, PERIODIZZAZIONI/ Storia/ Eta' antica/ Eta' romana/ Eta' romana imperiale

Da alcuni anni i lavori agricoli consentono in quest'area il recupero di vari materiali edilizi ed architettonici. Si rinvennero, anni addietro, due basi modanate (lato 0,44 m, altezza 0,29, diametro della colonna 0,33), due tamburi scanalati (diametro 0,44 rn, altezza 0,23), un tamburo scanalato con collarino (diametro 0,36 m, altezza0,21), relativi a colonne e di pietra calcarea bianca. Attualmente, nel magazzino di Pierluca Gino, si conservano una delle due basi di colonna, un tamburo scanalato e il tamburo con collarino. Presso Aguzzi Norina sono l'altra base di colonna e il secondo tamburo rinvenuto. Nel 1986, a seguito di lavori agricoli, si ebbe il rinvenimento, alla quota di circa -0,60 m dal piano di campagna, di una struttura costruita da lastre di calcare bianco. Otto di queste sono state estratte (dimensioni medie: lunghezza 0,67 m, larghezza 0,55, altezza 0,14; alcune con sagomatura di soglie o con fori da grappa) e si conservano presso il magazzino di Pierluca Gino. Nel settembre del 1987 i lavori di aratura portarono al recupero di una lastra di calcare bianco, di 0,15 x 0,50 m, dello spessore di 0,15

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'