iscrizione funeraria

Urbino, post 1 d.C - ante 200 d.C

Tavoletta rettangolare da colombario, caratterizzata da una faccia incisa, entro tabella ansata, con la seguente epigrafe funeraria in lingua latina: [...CR]ISPINI [...A]N(NIS) XXV. Il testo si sviluppa su due linee. Le lettere sono tracciate in modo regolare e curato, entro linee guida. E' impiegata interpunzione a triangoletto. Presso il margine dx. (per chi guarda), entro l'ansa, è presente il foro passante per il fissaggio alla parete. All'esterno dei margini superiore ed inferiore della tabella è segnata una serie di tacche oblique decorative

  • OGGETTO iscrizione funeraria
  • MATERIA E TECNICA marmo; scalpellatura e a incisione
  • MISURE Profondità: 2.5 cm
    Altezza: 8.3 cm
    Larghezza: 13.8 cm
  • CLASSIFICAZIONE monumenti funerari
  • AMBITO CULTURALE Produzione Imperiale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Ducale
  • INDIRIZZO p.zza Duca Federico, 107, Urbino (PU)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Pianterreno. Specchio XI (sepulchrales parentum) n. 14
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastrina con epigrafe funeraria fu probabilmente un dono della famiglia Albani al museo costituito nel Palazzo Ducale di Urbino dal Cardinal Stoppani. Essa apparteneva ad una sepoltura di un colombario romano non precisabile
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • LUOGO DI REPERIMENTO Roma (RM) - Lazio
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Il reperimento dell'iscrizione è avvenuto, con molta probabilità, in un luogo imprecisabile di Roma
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100014930
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
  • ISCRIZIONI faccia anteriore della lastra - [...CR]ISPINI | [...A]N(NIS) XXV - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1 d.C - ante 200 d.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE