lastra (funeraria)
Lastra in marmo quardrata con piccola lacuna sul bordo inferiore. Il campo epigrafico è inquadrato da una cornice a gola diritta. L’iscrizione, di sette righe, presenta segni d’interpunzione apicati e hedere distinguentes sull’ultima riga. Si tratta di una dedica alla patrona Annia Quartilla, figlia di Annius Marsus e moglie di Galeo Tettienus Severus da parte del liberto Appius Annius Priscus. L’iscrizione fu posta su suolo pubblico con il consenso e su delibera dell’assemblea dei decurioni. Della gens Annia sono note altre iscrizioni a Perugia, come quella di Sextia Annia Gallia (CIL XI, 1953) dal Monte Corneo e soprattutto quelle pertinenti agli Annii Galli, di cui si conosce Appius Annius Gallus console nel 63 e 64 d.C., Appius Annius Trebonianus Gallus console nel 108 d.C. e Appius Annius Gallus console sotto Antonino Pio. Galeo Tettienus Severus compare con i cognomica di Caepio Hispo consul suffectus intorno al 102 d.C. e proconsole in Asia Minore nel 118, mentre un’altra Quart
- OGGETTO lastra funeraria
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MISURE
Profondità: 7,5 cm
Altezza: 79 cm
Larghezza: 76 cm
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CLASSIFICAZIONE
Scultura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Antiquarium del Palazzone
- INDIRIZZO Via Assisana, 53, Perugia (PG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Tipo di contenitore fisico: deposito - Ponte San Giovanni - Perugia (PG) - Umbria
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000156596
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
- ISCRIZIONI ANNIAE/ MARSI FIL(IAE)/ QUARTILLAE/ GAL(EONIS) TETTIENI SEVERI/ APP(IVS) ANNIVS/ PRISCVS PATRONAE L(OCVS) D(ATVS) D(ECRETO) D(DECVRIONVM) - capitale - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0