lastra (funeraria)
Lastra in calcare locale a forma di edicola, ma con la superficie lasciata alquanto grezza. Il campo epigrafico occupa solo lo spazio al centro della lastra. L’iscrizione è abbastanza accurata e si compone di tre righe. Segni di interpunzione appena visibili sulla seconda riga. Lettere apicate. Si tratta della realizzazione (sumptu: a sue spese) di un monumento funerario da parte di un servo Kalamus a Sextia Annia Gallia. Della gens Annia sono note altre iscrizioni a Perugia, come quella di Annia Quartilla (CIL XI, 1940) dal mosaico di S.Elisabetta e soprattutto quelle pertinenti agli Annii Galli, di cui si conosce Appius Annius Gallus console nel 63 e 64 d.C., Appius Annius Trebonianus Gallus console nel 108 d.C. e Appius Annius Gallus console sotto Antonino Pio (ROSI BONCI 1983, 219). L’iscrizione su base paleografica è databile tra il I e il II sec. d.C
- OGGETTO lastra funeraria
-
MATERIA E TECNICA
calcare/ scalpellatura, lisciatura, a incisione
-
MISURE
Profondità: 12 cm
Altezza: 60 cm
Larghezza: 50 cm
-
CLASSIFICAZIONE
Scultura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Antiquarium del Palazzone
- INDIRIZZO Via Assisana, 53, Perugia (PG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Tipo di contenitore fisico: deposito - Ponte San Giovanni - Perugia (PG) - Umbria
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000156595
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
- ISCRIZIONI KALAMVS/ SEX(TI) ANNI(AE) GALLI(AE)/ SVMPT(V) - capitale - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0