Lastra rettangolare in arenaria realizzata ad edicola con con specchio stilizzato al centro del timpano e due appendici laterali lanceolate di cui una, quella di destra, rotta alla base. Lacunosa sulla parte inferiore e sulla punta centrale del timpano. Il campo epigrafico si svolge su quasi tutta la superficie contornata dalla cornice interna della lastra. Le lettere, appena visibili, sono apicate e tutto il testo risulta realizzato accuratamente. Alcuni segni di interpunzione, in particolare nella prima e nella quinta riga, sono realizzati da hedere distinguentes, mentre nella terza e quarta riga sono presenti dei “nessi impropri” con le lettere C e O. Si tratta della dedica di Cosconius Montanus alla moglie Cosconia Kapriola e ai suoi figli. Dall’agro cortonese, zona di rinvenimento della nostra lastra, proviene un’altra iscrizione (CIL XI, 1909) che menziona una Cosconia Paethinia forse parente della moglie (G.F.Gamurrini, in NSA 1897, 334). Il tipo di lastra (DIEBNER 1986) e i car