La lastra in calcare locale è di forma rettangolare, ma non del tutto regolare per un piccolo restringimento sul lato sinistro, e presenta due fori laterali per il fissaggio. Un leggero solco racchiude il campo epigrafico che risulta composto da due righe. L’iscrizione, a caratteri apici, è abbastanza accurata anche se l’ultima lettera della prima riga è stata realizzata sul margine della lastra. L’interpunzione è triangolare con apicatura in basso. Sono nominati nell’inscrizione Cnaeus Minatius Eros e Minatia Apamia, forse la moglie o la figlia