Tomba D (tomba a camera)

Asciano, VII-VI a.C fine/ inizio

Tomba a camera in lastre di travertino con ingresso ad E. Niente resta dell'eventuale dromos. La tomba, di forma rettangolare (misure interne: lungh. cm.350, largh. cm.160) si compone di due camere (I camera lungh. cm.170, largh. cm. 160; II camera lungh. cm.150, largh. cm. 170) delimitate da uniche lastre in travertino poste verticalmente (spessore cm.20) che poggiano inferiormente, sul lato esterno (come è visibile in corrispondenza della lastra N della II camera), su un riempimento di terra mista a lastre irregolari e schegge, probabilmente utilizzato per garantire sia una maggiore stabilità delle pareti, che il drenaggio delle infiltrazioni di acqua. Della I camera si conserva un frammento della parete S (h. max conservata cm.50, lungh. cm.160, p. cm.20) con dente rivolto esternamente per la posa della lastra di chiusura. Il passaggio dalla I alla II camera è costituito da due lastre di cm.75 di larghezza (h. massima conservata cm.80 stipite S; cm.70 stipite N; p. cm.20) a cui si addossano, senza tracce di incastri, le lastre pertinenti alle pareti laterali. Presentano nell'angolo interno E denti per l'appoggio della lastra di chiusura. Della II camera si conservano i frammenti delle tre lastre: parete S (h cm.150/110, lungh. cm.175, p. cm.17), parete N (h cm.85/55, lungh. cm.190, p. cm.15), parete W (h cm.130, lungh. cm.160, p. cm.17). Non è possibile definire l'altezza originaria della tomba, in quanto tutte le lastre presentano rotture nella parte superiore, come non è possibile trarre alcuna indicazione circa la copertura completamente crollata. Il piano pavimentale è ottenuto regolarizzando con un sottile strato di argilla il taglio nella roccia originaria

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'