Olla biconica apoda, scheggiata all'orlo. Presenta sul corpo un foro in prossimità del piede e un foro di forma allungata poco sopra la carena. L'impasto è fine e compatto, la superficie esterna è di colore beige-arancio, lucidata. La superficie presenta anche delle tracce di pigmento rosso. Sulla spalla sono presenti quattro sottili e poco profonde solcature orizzontali e parallele sulla spalla. L'ultima solcatura, a partire dall'orlo, non si chiude, ma continua. L'olla biconica apoda è riferibile a tipi di lunga durata, pertanto non è possibile stabilire una cronologia specifica. Questa tipologia di forma su olle trova confronti anche in altri contesti di Padova, come nella stipe B dell'area ex Pilsen, databile al V-IV sec a.C. (Città invisibile 2005, p. 124, fig. 151/1,2), e nella stipe di via Cesare Battisti 132, databile al IV sec a.C. (Città invisibile 2005, p. 127, fig. 154/3,4). Per la lunga vita del tipo cfr. esemplare in impasto grigio da Este, necropoli di Villa Benvenuti, tb. 123, databile al 250-100 a.C