verga

Padova, ca 499 a.C - ca 400 a.C

Verga in ferro con sezione quadrangolare lievemente schiacciata, lacunosa ad un'estremità e finita, rastremandosi asimmetricamente, all'altra. Lo stato di conservazione delle superfici del ferro non permette un'esatta lettura del loro andamento, che parrebbe essere tuttavia rettilineo (per quanto alcune esfoliazioni del metallo possano lasciare presupporre un inizio di torsione su se stesso all'estremità mutila). L'interpretazione del manufatto, dato il mutilo stato di conservazione, non può che essere espressa in forma di ipotesi. Potrebbe trattarsi infatti della parte terminale di uno spiedo (cfr. NOTHDURFTER 1979, taf. 41; FOGOLARI, GAMBACURTA 2001), oppure di un codolo di un coltello cui potrebbe essere afferente anche un frammento di lama ricurva proveniente con certezza dalla tomba 1, per quanto una certa sproporzione fra i due reperti e l'assenza di un attacco pulito lascia aperti i dubbi interpretativi. La provenienza dalla tomba 1 è per altro da ritenersi dubbia, in quanto non

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 499 a.C - ca 400 a.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'