idria di Hadra

Torino, ca 260 a.C - ca 260 a.C

Idria a corpo ovoide con collo cilidrico svasato; ansa verticale a sezione rotonda, scanalata e coronata di un motivo di rocchetto ad imitazione dei modelli in metallo; due manici laterali orizzontali di sezione rotonda; base annulare. Decorazione dipinta: sul collo due fasce orizzontali con motivi vegetali a foglie e baccelli; sulla spalla, collana di gocce o pendagli alla base del collo; corona di foglie di mirto(?) al centro; sul registro principale, lato anteriore, ramo di alloro con bacche; lato posteriore : tralci vegetali stilizzati. All'interno conservava frammenti di ossa combuste (dopo il Restauro sono state spostate e conservate in altro contenitore). Il vaso si inserisce nel gruppo "L(aurier)"di Enklaar, (Enklaar 1992, Part I p. 7), datato per mezzo dello schema morfologico (Enklaar 1992, Part II p. 5-6) e della decorazione dipinta, probabilmente attribuibile alla produzione del “Big Leaves Painter” (Enklaar 1992, Part II p. 13)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE