Le fanoglie di San Domenico

a cura di Omerita Ranalli, pubblicato il 21/09/2021

Tito Iafolla, Preparazione delle fanoglie, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Tito Iafolla, Preparazione delle fanoglie, fotografia digitale

dal Catalogo

Le fanoglie sono grandi falò rituali costituiti da una base di fascine poggiate a terra in senso verticale, su cui vengono appoggiati dei tronchi di faggio via via più grandi, fino a formare una sorta di cono; al centro e sulla sommità della fanoglia vengono disposti rami e frasche secche, che fuoriescono nella parte superiore. Il fuoco viene alimentato da un’apertura lasciata nella parte inferiore della fanoglia, da cui si avvia la combustione.

 

La legna viene raccolta nelle settimane che precedono la festa (sia in forma di questa, dai più giovani, sia come contributo volontario delle famiglie direttamente coinvolte nella preparazione) e poi accatastata per realizzare la fanoglia in alcune piazze del paese. È invalso negli ultimi decenni l’uso di allestire, oltre alle fanoglie rionali e familiari della sera del 21 gennaio, anche una fanoglia grande organizzata dalla Confraternita di San Domenico Abate, dalla Proloco e dal Comune di Villalago la sera del 22  gennaio nella piazza principale del paese.

All’imbrunire, dopo la recita dei Vespri, al suono delle campane vengono accese le fanoglie, benedette dal parroco; le famiglie e la comunità del quartiere si riuniscono in festa attorno al fuoco.

 

Il rituale delle fanoglie è parte di un ampio cerimoniale legato alla devozione a San Domenico Abate; nel paese di Villalago il santo si celebra anche il 22 agosto: in occasione della festa di agosto i pellegrini molisani della comunità di Fornelli (IS) raggiungono il paese dopo tre giorni di cammino e, dopo aver sostato all’Eremo di San Domenico, vengono accolti in paese dalla comunità di Villalago.

Tito Iafolla, Preparazione delle fanoglie – Rione baracche, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Tito Iafolla, Preparazione delle fanoglie – Rione baracche, fotografia digitale

Tito Iafolla, Benedizione della fanoglia, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Tito Iafolla, Benedizione della fanoglia, fotografia digitale

Tito Iafolla, Fanoglie accese, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Tito Iafolla, Fanoglie accese, fotografia digitale

Tito Iafolla, Fanoglie accese, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Tito Iafolla, Fanoglie accese, fotografia digitale

Simone Lupi, La fanoglia allestita in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Simone Lupi, La fanoglia allestita in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale

Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale

Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale

Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autore dell'immagine
Simone Lupi, La fanoglia accesa in piazza Celestino Lupi, fotografia digitale

Erika Cioce, Fanoglia accesa, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autrice dell'immagine
Erika Cioce, Fanoglia accesa, fotografia digitale

Erika Cioce, Fanoglia accesa, fotografia digitale Su gentile concessione dell'autrice dell'immagine
Erika Cioce, Fanoglia accesa, fotografia digitale

Bibliografia

Giuseppe Profeta, Un culto pastorale sull'Appennino, contro i morsi di lupi, serpenti e cani rabbiosi, Pescara, 1988