Ex Palazzo delle Poste e Telecomunicazioni

a cura di Sara Rutigliano, pubblicato il 18/08/2021

Bari - Palazzo delle Poste e Telegrafi, 1936, cartolina, FFC017472 Fondo Ferro Candilera, Archivi Fotografici ICCD
Bari - Palazzo delle Poste e Telegrafi, 1936, cartolina, FFC017472

L'ex palazzo delle Poste e Telecomunicazioni, oggi Centro Polifunzionale dell'Università degli Studi di Bari "A. Moro", è stato realizzato tra il 1931 al 1934 su progetto dell'architetto romano Roberto Narducci, per opera dell'impresa dell'ing. Alfredo Pagano. 

L'edificio è espressione di un'architettura razionalista con tratti futuristi. Sorge nel cuore del quartiere Murat, in Piazza Cesare Battisti, si compone di due corpi di fabbrica collegati all'angolo da un elemento circolare sormontato da una cupola di vetro-cemento del diametro di diciotto metri.

In questa parte angolare vi è il portico di ingresso, sorretto da quattro colonne trabeate che formano un prospetto concavo, richiamando il barocco romano.

La maestosità esterna è richiamata anche all'interno dell'edificio. Il gioco cromatico esterno, ottenuto dall'uso alternato di tufo mazzaro e marmo verde, continua anche all'interno con alte foderature marmoree e con un vivace pavimento mosaicato con tessere ceramiche.

L'arredo interno è quello d'epoca e degno di nota è il tavolo del salone principale che come ci descrive Angela Colonna ha la forma di  "un «occhio magico»: la valvola luminosa che nei quadranti delle radio dell'epoca indicava con il variare delle dimensioni dei suoi settori luminosi la perfezione della sintonia".

Bibliografia

Colonna, Angela, Architetture a Bari nel ventennio fascista, Lecce, 1997 , p. 111 p
Fotografie di Francesco Mezzina