applique di calderone a forma di statuetta di leone accovacciato; l’animale è raffigurato in maniera schematica in posizione di riposo, con zampe anteriori distese e arti posteriori piegati e aderenti ai fianchi, ed è caratterizzato dalla presenza di una coda sporgente e allungata; il collo e la testa dell’animale appaiono sproporzionati rispetto alle dimensioni del corpo, l’attaccatura al tronco è segnata da una linea obliqua marcata; le orecchie sono rilevate e bottoniformi, mentre il muso risulta schiacciato e reso come un volume poco caratterizzato anatomicamente; la statuetta, un manufatto di produzione etrusca - verosimilmente di officina vulcente - importato in Sardegna, è stata realizzata in un'unica fusione