fossile (Pianta, esemplare)

Nei reperti sono visibili fossili di impressione di morfologie varie. È presente un frammento di fronda attribuibile al genere Pecopteris, con dimensioni di 20x8 mm e pinnule di 4x1 mm che si attaccano al rachide principale formando un angolo di circa 50 gradi. Le pinnule non sono distanziate tra loro. È presente una nervatura mediana; le secondarie non sono riconoscibili. Nel reperto sono presenti altri frammenti di resti vegetali attribuibili a foglie nastriformi di cordaitali e a fusti di felci non meglio identificabili

  • OGGETTO fossile pianta
  • MISURE Lunghezza: 6 cm
    Spessore: 1.5 cm
    Larghezza: 9 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche - Scienze della Terra
  • INDIRIZZO Via Trentino 51, Cagliari (CA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE piano terra a sinistra dell'atrio, bacheca 16
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa roccia appartiene alla collezione Lamarmora, raccolta dal luogotenente Alberto Lamarmora (da cui prende il nome) dal 1824 al 1853. Si tratta di una triplice raccolta, identica nelle sue componenti e conservata presso tre strutture museali differenti: il museo di Mineralogia "De Pruner" dell'ateneo Cagliaritano, il "Giardino delle Piante" di Parigi (Galleria di Mineralogia e Geologia) e il museo di Torino. Lo studioso reperì queste rocce come supporto per la descrizione geologica della Sardegna nel suo libro "Voyage en Sardaigne" tome III
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Paleontologia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000219997
  • NUMERO D'INVENTARIO -
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Università di Cagliari
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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