Lama caratterizzata da margini subrettilinei e simmetrici, entrambi regolarizzati tramite un ritocco erto diretto che insiste anche sull’estremità distale. Sul dorso si leggono i negativi dei precedenti stacchi laminari che hanno una direzione di débitage identica a quella del manufatto e una morfologia approssimativamente regolare. Nel terzo prossimale si conservano il tallone, liscio e di piccole dimensioni, e il bulbo corto, le cui caratteristiche sono compatibili con l'impiego della tecnica della pressione. La curvatura della lama lungo l’asse longitudinale è lieve, come pure la torsione laterale