Sant'Efisio
stendardo,
stendardo
- OGGETTO stendardo
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MATERIA E TECNICA
filo d'oro/ ricamo
seta/ tessuto/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1815, il re Vittorio Emanuele, al suo rientro a Torino dopo il soggiorno forzato a Cagliari, affida lo stendardo della Terza Compagnia alla sua guardia del corpo composta esclusivamente da sardi. Dopo la sopressione della Compagnia, lo stendardo fu donato dal Re Carlo Alberto agli ultimi capitani, il marchese di Villahermosa e di S.Croce ed il conte di San Lorenzo, i quali nel 1832 lo dedicarono al Beato Amedeo di Savoia e vollero che fosse colllocato nella sua Cappella come "pegno dell'intemerata fede della Compagnia della Real Casa regnante" secondo quanto affermato nella lettera dedicatoria. Lo Spano (op.cit.) ricorda al lato destro della cappella un'iscrizione, oggi, distrutta che ricordava la consegna del dono avvenuta nel 1832
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000049978
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0