croce processionale - bottega algherese (sec. XVI)

croce processionale, 1546 - 1546

Verso: è stata riutilizzata dell'originaria croce, la figura della Madonna che sostiene il Bambino con la mano destra eseguita a sbalzo. Abbondanti panneggi e minuzioso lavoro di bulino nella resa dei capelli. Recto: sul braccio superiore una guglietta cuspidata in doppio ordine di bifore circoscritte da cordoncini riunentesi nella sferetta terminale. Placca: di forma quadrangolare reca il monogramma di Cristo in lettere gotiche cui aderisce il Crocifisso, dall'espressione tragica, con l'addome fortemente segnato nei muscoli pettorali, nelle costole, nell'arcata epigastrica; sulle gambe scarne si dispone un pesante panneggio. Nodo e asta: il nodo sferoidale racchiude entro registri petaliformi foglie di acanto e fiori a sbalzo e a bulino. Sull'emisfero superiore una calotta sulla quale sono incise foglie di acanto. Lungo la circonferenza del nodo si snoda una fascia ad otto segmenti recante l'iscrizione, mentre l'asta risulta percorsa da otto cordoncini paralleli

  • OGGETTO croce processionale
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Algherese
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Pantaleo
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le parti della croce sfuggite al maldestro restauro effettuato ai primi del 900 rivelano la dipendenza da modelli gotico-catalani del tipo con nodo sferoidale schiacciato e bracci trilobati ornati da trine e trafori. Appartenenza peraltro riscontrabile in ogni elemento decorativo: nella guglia di forma mozarabica; nel caratteristico hanchement della Vergine; nella figura del Cristo ispirantesi all'iconografia dolorosa. Di notevole valore documentario i due marchi degli argentieri algheresi, il primo dei quali si accompagna alla data e ad alcune lettere purtroppo illeggibili, ed il secondo isolato. In entrambi i casi il toponimo si dispone su una sola riga ed è sovrastato dalla corona. Ma mentre il secondo mostra la forma sincopata, il primo ne presenta tutte le lettere. Si tratta di due marchi inediti testimonianti la vitalità dell'arte orafa nella città catalana che, durante il Cinquecento, esportava i suoi prodotti sino alle più interne regioni dell'Isola
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000047534
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
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  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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