Giacomo Artaldo di Castelvì
dipinto
1600 - 1699
Ritratto di gentiluomo in mezza figura a sinistra, orante dinanzi al crocifisso. Fondo unito bruno. Cornice assente. Restaurato forse nel 1959
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1861, segnalando il ritratto nella sacrestia dei Beneficiati, Giovanni Spano scriveva: "In un angolo di questa Sacristia vedrete il ritratto originale dell'infelice vecchio Marchese di Cea D. Iacopo Castelvì, il di cui capo cadde sotto la mannaja nel 15 giugno 1671". In quel giorno infatti, nella piazza del Castello di Cagliari, perdeva la testa Don Giacomo Artaldo (1606 - 1671), signore di Siligo, Meilogu e Monte Santo, marchese di Cea, che per voler vendicare la morte di don Agostino di castelvì, prese parte all'assassinio del Vicerè Don Emanuele de Los Cobos, il 21 luglio del 1668. "Il Capitolo di Cagliari conservò riligiosamente il suo ritratto per aver instituito nella cattedrale alcuni anniversari in suffraggio della sua anima prima del suo tragico fine" (Spano 1865). Da questo dipinto fu tratta l'incisione che accompagna la biografia che di lui scrisse Pasquale Tola nel 1837
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000046463
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- ISCRIZIONI in alto al centro - Ae. 90 (da leggersi: Aetate 60?) - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0