calice di Alfano Michelangelo (attribuito) (XVIII)
calice,
Alfano Michelangelo (attribuito)
notizie dal 1765/ 1810 ca
Base, dal profilo mistilineo, impostata su gradino liscio raccordato da cornice mistilinea al corpo centrale a campanula tripartita da lesene fogliacee. Sottocoppa a orlo libero costituito da angeli recanti simboli della passione, alternati a cartelle con scene della passione. Questi ultimi ricompaiono nella base e nel fusto ornati, inoltre, da influorescenze festoni e cherubini
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Alfano Michelangelo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, di notevole interesse artistico, reca lo scudo crociato e coronato dei Savoia, imposto in Sardegna, dal 1768 al 1792. È opera dell’orefice e argentiere Michelangelo Alfano (Miguel Angel) che a Quartu lavorò come assistente e socio dell’argentiere cagliaritano Giovanni Antioco Sorgia. Alfano per la chiesa realizzò anche due pissidi, una corona di statua, una navicella portaincenso, un campanello d’altare e il reliquiario della Vera Croce. È presente anche il marchio dell'assaggiatore regio Francesco Pagliani (BIBH BS252031)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000044330
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ISCRIZIONI sulla base - A.D. 1774 -
- STEMMI sulla base - di fabbrica - Marchio - SAVOIA - Scudo crociato e coronato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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