Madonna di Bonaria. Madonna con Bambino
scultura,
Morgioni Odoardo (attribuito)
notizie 1888
Scultura lignea
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Morgioni Odoardo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo comune sardo che celebrò, nella parrocchia, la festa di Bonaria, fu quello di Quartu Sant'Elena: ciò avvenne il 24 aprile dell'anno 1872. In quell'occasione si espose, alla venerazione del popolo, un quadro della Vergine venuta dal mare. Ci fu un grande concorso di fedeli, molti dei quali proposero di comprare, per l'anno successivo, un grande simulacro ligneo di Maria. La statua venne commissionata a un "distinto scultore" residente a Napoli, che la realizzò in pochi mesi e la inviò a Cagliari sul finire del marzo del 1873. Giunta felicemente nel capoluogo sardo, venne trasportata nel seminario arcivescovile, dove ricevette la benedizione del vescovo. Il 15 aprile dello stesso anno venne portata, accompagnata da numerosi fedeli in preghiera, nella chiesetta quartese di Sant'Agata allora cappuccina dove fu adornata di corona, velo, navicella e cero. Venne, infine, accompagnata dalle Confraternite e da numerosi altri devoti, tra i quali i componenti della giunta comunale, nella chiesa parrocchiale di Sant'Elena dove, il 24 aprile, si celebrò una festa solenne cui parteciparono, oltre i quartesi, molti abitanti dei paesi vicini. La statua è artisticamente interessante per l'armonia delle linee e la morbidezza del panneggio; lo scultore che la realizzò s'ispirò al prezioso simulacro cagliaritano, attribuito ad artista iberico residente in Campania ed eseguito nella seconda metà del ‘400. La statua quartese ricorda da vicino, nella tipologia facciale, il simulacro della Vergine dormiente (custodito nella stessa chiesa, cfr. scheda n. 2000030436), scolpito nel 1888 dal napoletano O. Morgioni, al quale, perciò, viene attribuito. Essa servì da modello ai simulacri della stessa raffigurazione scolpiti per i comuni circostanti sul finire dell'800 o ai primi del '900 (FNTI FS252011; BIBH BS252172)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030433
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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