L'ingresso principale dell'immobile sulla via Roma è contrassegnato, come di consueto nei palazzi coevi, dal portale in pietra scolpita. In pietra è anche l'ingresso alla cappella Madonna della Saletta annessa al palazzo. Gli ordini di finestre e balconi seguono un ritmo costante su tutti i fronti che danno sulla strada e una certa omogeneità è anche nel disegno delle cornici finemente modanate. Tutto questo non trova riscontro invece nel pianterreno che si presenta eterogeneo e discontinuo; una serie di magazzini o negozietti deturpano in massima parte la facciata su via D. Sansoni. La parte d'angolo dell'edificio è stata coperta a terrazza