San Domenico

dipinto, 1500 - 1599

S. Domenico tiene nella mano sinistra i gigli e con la destra mostra la regola imposta ai frati. Dalla tunica gli pende la corona del Rosario. Sullo sfondo si nota un minimo tentativo di prospettiva. In basso si può leggere un'iscrizione e la probabile firma dell'autore che non è molto chiara. La tela originaria è stata rintelata su un'altra più recente. Superficie arida e screpolata, lacuna di colori, tre solchi orizzontali. Una fascia dipinta a fogliami, in rosso, incornicia l'immagine sulla tela

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • LOCALIZZAZIONE Catanzaro (CZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si trovava già nell'altare originario, sotto quello dedicato alla Vergine Annunziata che era stato rimosso verso la metà del XIX secolo in occasione di restauri. Nel 1862 quando l'altare fu sostituito da quello acquistato dalla soppressa chiesa dei Teatini, il dipinto conservò la posizione privilegiata sopra l'altare maggiore. L'immagine è copia, forse seicentesca di quella eseguita per il convento di S. Domenico di Soriano (CZ). Al momento attuale non è possibile individuare con precisione l'autore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800007725
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sulla tela, in basso - VERO RITRATTO DI S. DOMENICO DI SURIANO/ Talosia pittori (?) -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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