Madonna del Rosario
statuetta,
Personaggi: Madonna con Bambino. Oggetti: corone; collane; rosario
- OGGETTO statuetta
-
MATERIA E TECNICA
ARGENTO
LEGNO
cartapesta/ pittura
- LOCALIZZAZIONE Calvello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua è chiaramente un'opera a carattere devozionale, fatto che viene confermato dalla presenza degli ex voto che ne attestano il culto.Tanto la Madonna, quanto il Bambino presentano un viso dolcissimo; il corpo di quest'ultimo, inoltre, è ben modellato, si osservi come il suo ventre esca fuori dal drappo, elemento che conferma come l'artista si mostri attento alla resa naturalistica. La Vergine, invece, indossa un abito caratterizzato da un ricco panneggio. Il materiale con cui è stata realizzata la statua induce a considerare, come probabile luogo di produzione, o Lecce, o Napoli. Devo, però, notare come essa presenti affinità soprattutto con una certa produzione napoletana di fine sec. XVIII/ inizi XIX. In questo periodo, memori anche della tradizione del Presepe, venne largamente usata la cartapesta poiché, essendo facilmente modellabile, permetteva di rendere meglio l'espressione, le varie sfumature dell'animo umano; inoltre, aveva un costo minore, elemento che ne facilitò una larga e capillare diffusione. D'altra parte, come notato da Rosa Carafa (che riprende Borrelli), tra la fine del sec. XVIII e gli inizi di quello successivo, molti artisti continuano la tradizione figurativa napoletana "intrisa di naturalismo e di alta qualità decorativa" (Carafa R., in Visibile Latente, 2004, p. 157), elementi che, come già rilevato, sono presenti nella Madonna del Rosario di Calvello e che, quindi, ne fanno ritenere probabile la datazione proposta. Una simile datazione è presente nel foglio inventariale della S.P.S.A.E
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135489
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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