navicella portaincenso - bottega napoletana (inizio sec. XX)
navicella portaincenso,
post 1900 - ante 1910
Base ad impianto circolare fregiata da baccellatura, che ritorna anche sulla vasca. Tesa liscia con andatura crescente e ornata da testina alata, coronata da fogliami d'acanto, da una banda e da una testina alata. Coperchio a cerniera centrale, sagomato con decori foliati su fondo a bulino; lobo centrale
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione/ fusione
- LOCALIZZAZIONE Montemurro (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Arredo d'uso dilagante sui nostri altari, mutilo ormai di ogni fremito creativo, ricalcante ornati d'ispirazione classica. Il punzone garantisce la quantità dell'argento in rapporto alla lega. L'argento, infatti, non viene mai adoperato puro, ma unito al rame che ne facilita la lavorazione perché ne aumenta la compattezza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127960
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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