Cristo crocifisso

scultura, post 1620 - ante 1620

Il Cristo è rappresentato secondo l'iconografia tradizionale: il modellato anatomico appena affiorante, il capo inclinato sulla spalla destra, le braccia tese, il volto allungato, gli occhi socchiusi

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA legno/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Sasselli Andrea (notizie 1620)
  • LOCALIZZAZIONE Matera (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Crocifisso è stato di recente recuperato alla sua redazione originaria che era stata ricoperta da uno spesso strato di olio e ridipinture che ne occultavano le sue caratteristiche. Nessun riferimento particolare ci è stato possibile reperire nelle scarse fonti locali. I restauri curati di recente dalla Soprintendenza ai beni artistici e storici di Matera hanno consentito non solo il recupero dell'opera nel suo aspetto originario con tracce dell'antica policromia sul perizoma e sui capelli, ma anche il recupero di dati preziosi sull'opera e sull'autore. Infatti nell'interno del busto è stato rinvenuto un documento in grossi caratteri con il nome dell'autore, la data di esecuzione e il committente. Tali notizie sembrano essere confermate dal modulo particolare del perizoma: semplificato e bloccato in fascio di tele verticali esso suggerisce l'accenno di gusto lineare inconsueto nella produzione lignea regionale. Purtroppo non si hanno notizie di Andrea Sasselli e dei motivi che indussero il committente alla scelta di un intagliatore lombardo Si potrebbe ipotizzare un rapporto di parentela con Simone Sassella di cui si ricorda la lavorazione di un tabernacolo in marmo realizzato nel 1579 per la parrochhiale di Cepina. Non è da escludere che possa essere oriundo di Grosio, in provincia di Sondrio, dove secondo notizie riportate dall'Urangia Tazzoli, esistono ancora oggi famiglie con questo nome
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700038808
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI documento all'interno del busto - QUESTO CROCIFISSO LO FE' FA / RE D. GIO. DONATO DE SURICIS PRETE / DELL'ARCIVESCOVO METROPOLO DI MATE / RA FU ET LO FE ANDREA SASSELLI DELLA / VALDELLINA DEL REGNO DELL'IMPERATORE / NELL'ANNO 1620 - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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