reliquiario antropomorfo - a braccio - manifattura lucana (prima metà sec. XV)
reliquiario antropomorfo a braccio,
Braccio a sezione conoidale con manica decorata a girali, foglie e palmet te. Al centro apertura rettangolare con bordo a cordoncino chiusa da croc ifisso, mano liscia aperta
- OGGETTO reliquiario antropomorfo a braccio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ incisione/ bulinatura
- LOCALIZZAZIONE Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario di S. Eustachio, come propone la Guglielmi Faldi, e' opera databile alla prima meta' del XV secolo, riconducibile ad artista lucano c he riprende repertori decorativi di matrice bizantina. Non trova piu' f on damento la cronologia avanzata da Lipinsky che riteneva il manufatto es eg uito sul finire del Duecento per il motivo decorativo a giglio esibito sul la manica. L'autentica della particola del Santo e' attestata dalla pr ese nza dello stemma di Mons. Pecci sullo sportello del braccio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700036128
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- STEMMI sportello - vescovile (?) - Stemma - Pecci Anselmo, arcivescovo di Matera - semitroncato partito, d'azzurro al monte di tre cime con croce patriarcal e nel primo, d'argento alle tre fasce verdi con pastorale nel secondo, d' azzurro alla rosa con tre api nel terzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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