San Michele tra San Giovanni Battista e San Giacomo/ Madonna con Bambino tra San Matteo e San Luca

dipinto,

La tavola rappresenta San Michele in lorica con la bilancia nella sinistra, ai suoi piedi il demonio nelle sembianze di un dragone. Alla sua destra, il Battista, a sinistra San Giacomo. Fondo dorato. Nella lunetta, Madonna col Bambino tra San Matteo e San Luca coni i rispettivi simboli

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera/ doratura
  • LOCALIZZAZIONE Aversa (CE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro, posto nella cappella appartenente alla congrega dei sarti (i sutores), dedicata all'Arcangelo Michele, loro protettore, nel 1495, venne eseguito in quel periodo. L'autore è da riferirsi all'ambito di Pietro Befulco (salernitano, attivo tra la fine del secolo XV e gli inizi del secolo XVI) e di Francesco Pagano che nel 1492 eseguì il trittico dei Sarti per l'Oratorio di Sant'Omobono a Napoli, nel quale è raffigurato San Michele tra San Giovanni Battista e Sant'Omobono. Originariamente era un trittico polilobato, trasformato in pala forse ai primi del secolo XVI, quando fu aggiunta la lunetta riferibile ad un seguace di Antoniazzo Romano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500025843
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
  • ISCRIZIONI in basso - SACELLUM HOC SUTORES ARCHANGELO MACHAELI DEDICARUNT UT/ GLORIOSUM ILLE CELESTIS EXERCITUS SIGNIFER VITE EXITUM/ ILLIS PATROCINETUR IN COELIS APUD DOMINUM JESUM XPM DIE 28/ MENSIS APRILIS 14 IND MCCCCLXXXXV ETREFICIENDUM CURARUNT AN 1716 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'