fibula/ (ad arco ingrossato)
Campobasso,
IV a.C prima metà
Arco semplice, leggermente ingrossato alla sommità, dove ha sezione ovaleggiante. Staffa con faccia dorsale piana, con prolungamento filiforme disposto all’inserimento di un cilindretto in osso, sommariamente lavorato. Molla a due giri, eseguiti attorno ad un perno di ferro
- OGGETTO fibula/ ad arco ingrossato
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
ferro/ fusione
OSSO
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MISURE
Lunghezza: 9.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/ACCESSORI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Mazzarotta
- INDIRIZZO Via Anselmo Chiarizia, 12, Campobasso (CB)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Deposito Soprintendenza
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di fibula si diffonde in ambiente sannitico e nella Puglia settentrionale a partire dalla fine del V secolo a.C. ed è frequentemente attestato per tutto il secolo successivo. Dalla necropoli termolese di Porticone provengono esemplari del tutto simili alle due fibule rinvenute nella Tomba 127; due , in particolare, presentati in questa stessa esposizione, si direbbero identici. Nella necropoli di Santa Margherita, a Guglionesi (CB), è possibile altresì trovare alcuni stringenti confronti tipologici (Soprintendenza Archeologica del Molise, inv. N. 1546 e 1548); in quella di Villalfonsina (CH) è stato recuperato un esemplare identico a questi di Termoli. Due esemplari si trovano esposti nel Museo Provinciale Sannitico di Campobasso
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Rotello (CB) - Molise
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400085412
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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