elettroscopio a bottiglia
sec. XIX seconda metà
Lo strumento è costituito da una base quadrata in legno che sostiene una campana in vetro chiusa alla sommità da un cilindro metallico attraverso il quale può scorrere un'asta in ottone isolata elettricamente dal cilindro. L'asta termina esternamente con una sfera ed internamente con una coppia di sottili foglie in oro (una della due manca) sostenuta in posizione verticale da una pinzetta metallica. All'interno della campana, sulla base di legno, sono inserite verticalmente due aste metalliche (una delle due manca) terminanti con una piccola sfera. Ruolo della campana in vetro è quello di proteggere le foglie in oro da correnti di aria o da altre azioni esterne in grado di alterare il loro spostamento
- OGGETTO elettroscopio a bottiglia
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MATERIA E TECNICA
ottone/ fusione
oro/ fusione
vetro/ fusione
oro/ fusione/ laminazione
ceralacca/ fusione
legno/ taglio/ piallatura
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MISURE
Altezza: 28 cm
Lunghezza: 12.5 cm
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CLASSIFICAZIONE
induzione elettrostatica
carica elettrostatica
elettricità
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Universitario dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio"
- LOCALIZZAZIONE palazzo dell'Opera Nazionale Dopolavoro "A. Mussolini" (poi palazzo dell'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori)
- INDIRIZZO piazza Trento e Trieste, 1, Chieti (CH)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300287077
- NUMERO D'INVENTARIO 4135
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Università di Chieti-Pescara
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0