arcolaio
secc. XIX/ XX
Attrezzo costituito da una base in tronco d'albero e da un'asse, in rame decorticato, attorno alla quale gira una struttura semovibile di raggi sfalsati e fissati, inferiormente, ad un rosone ligneo di giuntura. All'apice dell'asse è incastrata una capocchia di legno per il fermo. Parti costitutive smontabili
- OGGETTO arcolaio
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
FERRO
Intaglio
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MISURE
Altezza: 102
- AMBITO CULTURALE Bottega Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Pollutri (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arcolaio girevole è tuttora usato nella dipanatura delle matasse. Un tempo le contadine se ne servivano maggiormente per avvolgere il filo ad una spola, prima di procedere alla orditura ed alla tessitura. La matassa da dipanare vi viene posta orizzontalmente, trattenuta dagli incroci delle stecche che sono strutturate fra loro in maniera da poter asssumere il diametro occorrente
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per ridurre le matasse in gomitoliNon rilevata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026440
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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