Palazzo Corvi

Ortona, 1751/00/00 -

L’immobile articolato su p.t. e due piani in alzato presenta un impianto planimetrico ad L esteso a due fronti di un intero isolato, pressoché rettangolare, e delimitante due lati di un cortile con adito dall’esterno mediante un vano di accesso aperto sul fronte nord- ovest dell’edifico prospiciente il corso Matteotti. Tale prospetto delimitato dalle ammorsature di spigolo in pietra squadrata, prende risalto dalla simmetrica articolazione delle aperture dei due piani allineate per connessione assiale rispetto all’asse centrale della facciata determinati dal portale di accesso all‘androne e dalla sovrastante finestra a balcone sporgente. il 1p si articola con la finestra centrale a balcone sporgente con ripiano e mensole rettilinee in pietra e con parapetto in ferro battuto inquadrata da stipiti ed architrave in pietra scolpiti a bugne ed affiancata sui due lati da due finestre architravate decorate da incorniciature analoghe. Il fronte nord-est prospicente il Largo Riccardi, presenta un paramento ad intonaco di calce tinteggiato e ripete un orditura distribuzionale delle aperture dei due piani, allineate per connessione assiale. Al p.t. si aprono tre finestrelle quadrotte contornate da stipiti e piattabanda in mattoni e dalle cornici marcadavanzale in pietra. Il 1p affaccia con una finestra centrale a balcone sporgente con parapetto di ferro battuto attualmente priva del ripiano inquadrata da stipiti e piattabanda in mattoni. Sul fronte sx si eleva il muro di recinzione del cortile tessuto in muratura mista di ciottoli e pietra arenaria, con risarcitura in mattoni e l’impiego di materiale di risulta. L’organizzazione distributiva dell’edifico si articola intorno al cortile, posto in asse con il portale, figurativamente evidenziato quale unico tramite di connessione con l’esterno. All’interno dell’androne si aprono nelle pareti laterali intonacate e imbiancate tre vani di accesso ai locali di servizio. Detto androne termina in una campata coperta da volte a crociera ed aperta mediante arcata a tutto sesto sul cortile antistante, all’interno della quale sono posti due vani di accesso architravati. Il p.t. complessivamente ripartito in 9 locali, si articola con sei vani coperti da volte a botte lunettata ed a schifo, simmetricamente distribuiti sui due lati dell’androne. Il primo piano dell’edificio accessibile da due scalinate, delimitanti i lati nord-est e sud-est del cortile, risulta ripartito in più vani

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