Ciaramella (bene semplice)

sec. XX seconda metà

Strumento aerofono costituito da due parti (fuso e campana) giuntate a mezzo di un tenone filettato. Il fuso, di forma tronco-conica, presenta otto fori digitali e uno di intonazione; la campana ha due fori di intonazione. Entrambe le parti presentano delle semplici modanature. L'apice dello strumento è caratterizzato da un ingrossamento toroidale. Nella parte sommitale del fuso vi è il foro di inserimento dell'ancia (che è mancante). Lo strumento (diatonico) ha l'estensione di una nona, con la sensibile nella nota più bassa

  • OGGETTO Ciaramella
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    tecniche varie
  • MISURE Misura del bene culturale 1201360598: 34 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI E ACCESSORI/ MUSICALI
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Civiltà Contadina di Gavignano
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Conti-Aldobrandini
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ciaramella, che fa parte della famiglia degli oboi (quindi impiega ance doppie), storicamente non è molto diffusa nell'alta Valle del Sacco e nel versante orientale lepino. Notevole presenza delle ciaramella si ha invece nelle adiacenti zone della Ciociaria, ma in particolare sul versante interno montano, da cui i suonatori arrivavano soprattutto per la questua collegata alla Novena natalizia. Essendo uno strumento prettamente melodico, è solitamente impiegato in coppia con la zampogna, che esegue la base armonica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO musicale
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Emiliano Migliorini
    Migliorini, Emiliano
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201360598
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti
  • ENTE SCHEDATORE Pro Loco Gavignano
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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