reliquiario - ambito romano (prima metà sec. XVIII)
reliquiario,
post 1700 - ante 1749
La teca con reliquie è stata inserita in una cartagloria con cornice mistilinea formata da volute e foglie, che poggia su piedi a voluta e culmina in alto con uno stemma coronato a rilievo. La teca contiene due angeli in metallo dorato, ognuno dei quali tiene in mano un ramo di palma e una ghiralanda
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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MISURE
Altezza: 49
Larghezza: 59
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
- INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cartagloria adattata a reliquiario. Lo stemma che la contrassegna consente di formulare una datazione poichè unisce l'arma dei Cesi (alla sinistra araldica) con quella dei Marescotti-Ruspoli. Questa parentela fu contratta da Francesco Marescotti Ruspoli (morto nel 1731), che nel 1695 sposò Isabella Cesi, sorella di Innocenzo XIII. A questa nobildonna, morta nel 1753, va quindi riferito lo stemma, che conserva l'arma paterna dei Cesi. Lo stile dell'opera concorda con una collocazione alla prima metà del XVIII. Gli angeli all'interno della teca sembrano databili ai primi decenni del XIX secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200760833
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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