Mosè e il serpente di bronzo dipinto ca 1750

Mosè e il serpente di bronzo

dipinto ca 1750 - ca 1799

Soggetti sacri: Mosè e il serpente di bronzo. Personaggi: Mosè. Figure: israeliti. Allegorie-simboli: serpente di bronzo

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, inedito, è stato attribuito da D'Onofrio a Gregorio De Ferrari, autore genovese attivo dalla seconda metà del Seicento ai primi del Settecento, per le sue affinità con un dipinto dello stesso autore conservato in palazzo Rosso a Genova e raffigurante Mosè fa scaturire l'acqua dalla rupe. C. Strinati (comunic. orale) tende a datare l'opera alla fine del Settecento (1770-80) rilevando come, sul piano stilistico, si collochi in un momento di transizione tra Barocco e Neoclassicismo e proponendo Corrado Giaquinto come referente culturale più vicino. Si veda ad esempio la volta dipinta in S. Croce in Gerusalemme raffigurante S. Elena che sale al cielo nonché il dipinto dal medesimo soggetto con Mosè
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200233717
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
LICENZA METADATI CC-BY 4.0