Louis de Bourbon Comte de (...). ritratto di Luigi di Borbone conte di Soyssons

stampa stampa di traduzione, post 1650 - ante 1668

Ritratti: Luigi di Borbone. Abbigliamento: militare; contemporaneo; parrucca. Oggetti: fascia da generale; tendaggio. Costruzioni: muro. Figure: figure maschili; cavalieri. Armi. Paesaggi. Decorazioni: cornice ovale

  • OGGETTO stampa stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • AMBITO CULTURALE Ambito Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
  • INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, 23, Urbania (PU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio effigiato è Luigi di Borbone (1604-1641), soprannominato Monsieur Le Comte, unico figlio di Carlo che ereditò il titolo di conte di Soisson da suo padre nel 1612. Uomo di corte e di guerra, servì Luigi XIII contro gli Ugonotti nel 1622. Più tardi coinvolto negli intrighi contro il cardinale Richelieu fu dichiarato colpevole di aver ordito il suo assassinio ad Amiens nel 1636. Nel 1637 scappò a Sedan, principato appena fuori della frontiera orientale della Francia, e nel 1641 pubblicò una dichiarazione contro Richelieu e invase la Francia con un'armata asburgica. Sconfisse il Maresciallo di Chatillon (Gaspard III de Coligny) a La Marfèe il 6 luglio 1641, ma venne ucciso da un colpo misterioso nel momento della sua vittoria. Ebbe un solo figlio illegittimo Luigi Enrico, conosciuto come il Cavaliere di Soisson (1646-1703). Sulla base del confronto con altre analoghe stampe conservate nel Palazzo Ducale di Urbania, è ipotizzzabile che l'incisione appartenesse a una serie di cui non si è rintracciato il titolo, nè se ne conosce la consistenza, ma che era evidentemente dedicata ai ritratti di uomini e donne illustri o che rivestivano importanti ruoli di potere e comando nella società della prima metà del '600. Probabilmente le stampe all'origine erano raccolte in rilegatura e presentano per l'effigie una medesima impaginazione: il ritratto all'interno di una cornice ovale, con la figura posta di tre quarti davanti a un tendaggio scostato per lasciare spazio ad un'apertura paesaggistica in cui si animano, per lo più, scene di caccia o scene di battaglia. Le varianti sono minime. Non si esclude che Balthasar Moncornet fosse anche l'incisore della serie, anzi, sembrerebbe probabile sulla base di confronti stilistici con sue opere firmate. Qui, però, si è fatta la scelta prudente di attenersi alle indicazioni di responsabilità che lo individuano come editore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100152488
  • NUMERO D'INVENTARIO SS.154
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Regione Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2004
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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