Chiave con impugnatura ad anello priva del fusto, con l'ingegno ortogonale che si sviluppa direttamente dallo stelo a sezione rettangolare. Nel sistema di chiusura a scorrimento (o "a doppia spinta") la chiave, una volta inserita nella toppa, veniva spinta verso l'alto in modo che la barba dell'ingegno andasse ad incastrarsi nei riscontri della stanghetta e sollevasse i perni di bloccaggio tenuti abbassati da una molla. Essa poi veniva spinta lateralmente lungo il foro a -L- della serratura, trascinando con sé la stanghetta che assicurava il bloccaggio del chiavistello