Sonda (specillum) del tipo spathoméle, caratterizzata da un'estremità piatta a forma di foglia, dall'altra a oliva. Lo stelo presenta alla base della foglia due piccole alette. Come sonda veniva usata per esplorare la cavità orale, per ripulire ferite oppure, resa incandescende al fuoco, diventava un efficace cauterio per cicatrizzare ferite. In campo farmaceutico poteva servire a mescolare unguenti con la parte a oliva, mentre con la spatola potevano essere spalmati i medicamenti sulle ferite

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'