motivi decorativi geometrici
camice,
Il camice ampio, costruito con l'inserimento di parti laterali trapezioidali, presenta in basso due targhe in tela di seta rigato sia per trama che per ordito, e sulle maniche un lampasso in seta e lino a motivi circolari stellati. Sul lampasso motivi circolari stellati su fondo azzurro - violaceo; sul taffettà rigature in verde e giallo sia per trama che per ordito che, sovrapponendosi, creano un effetto quadrettato
- OGGETTO camice
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MATERIA E TECNICA
seta/ tessuto/ opera
- LOCALIZZAZIONE Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La foggia e le dimensioni del camice (o alba) in esame fanno propendere per una datazione situabile tra la fine del secolo XIII e gli inizi del XIV. Questo indumento liturgico tessuto in garza di lino, trova confronti con altri simili, come quello conservato nel Duomo di Viterbo (in tela di lino e con inserti decorativi in lampasso) attribuito a papa Bonifacio VIII, e con l'alba detta di Santa Chiara, conservata nel Protomonastero delle Clarisse assisane. Quest'ultimo tuttavia ne differisce per la presenza di ricami. Questi esempi di indumenti liturgici medievali vennero rappresentati in numerosi dipinti, tra i quali quelli di Simone Martini. In particolare nel ciclo di affreschi che il pittore senese dipinse nella Basilica Inferiore di Assisi, con le storie di San Martino, il santo è rappresentato nella scena della "Messa miracolosa" con indosso un camice simile e la casula.. Pure gli inserti di prezioso tessuto quadrettato ricordano molti tessuti dipinti dal pittore senese, come quello della fodera dell'abito dell'arcangelo nell'Annunciazione. Gli inserti sulle maniche sono raffrontabili con le stoffe medievali di produzione italiana, come lo sciamito con disegno a stelle conservato nel Museo del tessuto di Krefeld, considerato prodotto forse lucchese di ispirazione bizantina
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000069322
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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