capitello, elemento d'insieme - bottega umbra (fine sec. XII)

capitello, ca 1190 - ca 1199

bassorilievo. Soggetto sacro. Personaggi: sacerdote. Figure: due figure ma schili, una figura femminile. Abbigliamento: veste, manto. Attributi (figu ra maschile alla sinistra del sacerdote): brocca; (figura maschile alla si nistra della Chiesa): barba; (Chiesa): pane Eucaristico. Oggetti: alt are, calice, cattedra, seggio. Simboli/allegorie: la Chiesa; il Peccato; c ivetta e la luna (la Vigilanza). Elementi decorativi: rosette

  • OGGETTO capitello
  • MATERIA E TECNICA PIETRA CALCAREA
  • LOCALIZZAZIONE Lugnano In Teverina (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo capitello ha da sempre catturato l'attenzione della critica non sol o a causa della complessità e rarità del soggetto rappresentato ma anche p er le sue caratteristiche stilistiche, tanto da distinguerlo decisamente d a tutti gli altri presenti all'interno dell'edificio.Nell'angolo verso la navata centrale è rappresentata la celebrazione eucaristica: il celebrante , in piedi dietro l'altare sul quale poggia il calice, tiene le braccia l ungo il corpo e piegate, dal gomito in giù, a mostrare le mani. La mano sinistra, con pollice indice e medio distesi e le altre dita ripiegate, r icorda la Trinità; la mano destra, con il pollice e l'anulare congiunti, i ndica l'unione ipostatica, cioè l'unione della natura divina e umana in G esù. Ai lati del celebrante stanno due inservienti. Nell'angolo verso l'altare una figura femminile seduta su una cattedra raffigura la Chiesa c he mostra il pane Eucaristico ad un discepolo seduto alla sua destra. Nel l'altro angolo sono raffigurate una civetta e la luna, simbolo della vigil anza del cristiano. Nell'angolo verso la navata laterale è rappresenta to il Male come un volto maschile barbuto dalla cui bocca esce un serpente il cui corpo si espande, con volute, alla sua destra e alla sua sinistra. Un abaco molto sottile decorato, su ciascun alto da una rosetta, chiude il capitello. Agli angoli esso sporge verso l'esterno, formando dell e edicole che incorniciano le figure principali di ogni scena, poste proprio sullo spigolo. Oltre alla complessità del soggetto iconogra fico, che secondo S. Chierici (1979) risente di influssi lombardi nella su a scelta, è importante sottolineare la chiara coscienza volumetrica e spaz iale che caratterizza questo capitello e che non manca di originalità nell a tecnica rappresentativa: in particolare nella localizzazione spaziale de lle scene affidata alla sporgenza dell'abaco che forma quasi delle edicole sugli angoli del capitello
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000067855
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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